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È Renzi in cerca di fama e disprezza gli italiani?

La maggior parte dei politici, membri del parlamento, rappresentanti regionali e provinciali e amministratori locali falliscono nel loro operato perché sono confusi e quindi non riescono a capire cosa è prezioso per i loro cittadini. 

Una delle tante cose che queste persone perseguono è la fama.

La fama in questione arriva in vari gradi. Alcuni vogliono essere conosciuti in tutto il mondo, altri cercano fama locale o regionale.

Coloro che non perseguono in modo attivo, diciamo,  la piccola fama, tuttavia, cercano la popolarità all’interno della propria cerchia sociale o il riconoscimento nella professione prescelta. E, in generale, quasi tutti cercano l’ammirazione di amici e vicini.

Molti di loro sono convinti che guadagnare fama li renderà felici e soprattutto infallibili. Non riescono a rendersi conto che la fama ha un prezzo. In effetti, il prezzo della fama è sufficientemente alto da superare di gran lunga i benefici che la fama conferisce loro.”

Questi concetti sono estratti dal  capitolo 14 ‘Personal Values: On seeking fame’ del libro di William B. IRVINE, ‘A Guide To The Good Life { the ancient art of stoic joy} e sono convinto che sono perfetti nel descrivere quello che io penso su cosa sia veramente Matteo RENZI soprattutto il RENZI ultimo senatore della Repubblica. 

Renzi ha sempre cercato fama disprezzando gli italiani, minacciando gli avversari e ignorando i colleghi. Le sue battaglie (ne cito qui solo due), dove ci ha messo la faccia e minacciando di lasciare la politica a vita (magari lo avesse fatto) quella sul referendum costituzionale del 4 Dicembre 2016 e sulla prescrizione di pochi mesi fà sono frutto di un capriccio di un dilettante politico con un unico fine che è quello di concentrare l’attenzione del paese su di sé infischiandosene delle vere priorità del paese e dei cittadini. Le sue battaglie si sono dimostrate inutili perchè gli argomenti erano inutili e inopportuni. La riforma costituzionale per gli italiani non era una priorità (voglio ricordare che la campagna referendaria ha bloccato se non in tutto ma in buona parte l’operato del governo e l’esercizio del parlamento). Da ultimo la sua opposizione maleducata e aggressiva votando per ben tre volte con Lega e Forza Italia per distruggere la riforma Bonafede sulla prescrizione. Ancora più inutile e incomprensibile la sua battaglia in quanto la legge sulla prescrizione era già in vigore dal 1 gennaio 2020.
E il suo atteggiamento fuori dall’italia è ancora più infelice per tutti gli italiani.  Il senatore Renzi in vacanza in Pakistan quando in Italia ha innescato lui stesso una crisi di governo. Ecco la replica di Renzi a chi lo attacca: “Posso fare due giorni di sci o devo chiedere il permesso al Tribunale dell’antirenzismo?” E no Renzi questo non lo può dire. Il suo è un atteggiamento di disprezzo contro tutti gli italiani che pagano le tasse. Si perchè una piccola percentuale di tasse che ognuno di noi paghiamo vanno a finire nel suo stipendio. Forse non se lo ricorda Renzi ma il suo stipendio è denaro pubblico, è nostro quindi abbia rispetto.  Lei può fare tutte le sue vacanze che desidera e vivere al meglio la sua vita privata ma deve lasciare la carica pubblica di Senatore. Con i soldi che lei guadagna privatamente può fare tutto il cavolo che vuole a noi italiani non ci importa nulla.

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Chi sono le Sardine e Riflessione

Lo dice Mattia Santori chi sono le Sardine “Siamo più un anticorpo che un movimento politico”. E spiega anche come è nato l’anticorpo: le sardine sono nate in contrapposizione a Salvini. E io aggiungo che le sardine nascono dopo anni di non partecipazione alla politica da parte di tutta quella gente che non si riconosceva nella cattiva e brutta politica nell’uso delle parole. E ancora nasce contro quei politici che della politica l’hanno personificata al punto tale da diventare arroganti. Chi manifesta arroganza in politica non fa molta strada, non va lontano. “L’uomo nella sua arroganza si crede un’opera grande, meritevole di una creazione divina”. (C. R. Darwing)

Nelle sardine a mio avviso c’è una buona parte di quel quasi 38 per cento di astenuti.

Le sardine portano un messaggio d’amore. Ci hanno fatto capire che c’è un altro modo di fare politica, appunto perché ancora non è un movimento politico, quella bella: il rispetto dell’individuo in quanto individuo, l’uso pacato della parola senza mai offendere e insultare. Danno anche un messaggio di unita’ da nord a sud che non è poco. Se riuscissero anche a trovare un qualcosa che ci facessero sentire più italiani per esempio, scrivere, un canzone sarebbe bellissimo .

E chiudo rivolgendomi a chi ci governa e rappresenta.
Prima di decidere di fare una cosa o un’altra e sopratutto prima di agire rifletteteci sopra non una sola volta ma due. Solo così si ottiene la conoscenza di sé e delle proprie funzione a beneficio del paese. Ayn Rand dice che la ‘Riflessione’ è una responsabilità che tutti noi abbiamo e che è un passo fondamentale per acquisire la utile conoscenza delle cose. Poi aggiunge che gli uomini che non amano l’introspezione lasciano che le loro emozioni determinino le loro azioni. Con il risultato che scelgono di agire senza conoscere la realtà, le cause e le conseguenze delle loro azioni. E questo porta a una distorsione nel vedere le cose da come realmente sono.

Riflessione, aynrand.org, wikipedia, repubblica, fattoquotidiano

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Sangue come Salvini

S come Salvini

A come Anime (innocenti)

N come Negazione

G come Giustizia

U come Umanità

E come Europa

Io sono un individuo
Io sono un individuo

Sangue come Salvini. Entrambe iniziano con la S, ma anche Salvezza e Speranza. Due parole che non potranno, purtroppo, mai essere associate in alcun modo a Salvini. 

Le parole Sangue e Sofferenza invece si io le associo. 

I migranti su quei barconi e navi sono uomini donne e bambini che scappano dal loro paese, per diverse brutte vere ragioni, per evitare la morte e raggiungere la salvezza e sperare in una vita migliore. Il divieto di transito, ingresso e sosta di quelle imbarcazioni per ragioni di ordine e sicurezza è strage: l’uccisione di un gran numero di essere viventi e non bestie Salvini. E poi mi spieghi dove vede le ‘ragioni di ordine e sicurezza’ e la ‘minaccia al paese Italia’: è di questo che stiamo parlando, vero?? Lei come ministro dell’interno dovrebbe salvare vite umane ma a quanto vedo lei invece promuove la morte. 

Le faccio un esempio e spero che lei lo possa capire e diventare umano.

“Immaginiamo solo per un attimo che l’Italia sia l’Africa. Immaginiamo che su quei barconi e navi ci sono uomini donne e bambini italiani. Anzi immaginiamo che su quei barconi ci siano i suoi figli, fidanzata, suo padre e sua madre che scappano dalla guerra per raggiungere lei in Europa e salvarsi. Ma lo sbarco viene negato e i suoi cari si salvano dalla guerra ma stanno per morire per raggiungerla perché il ministro dell’ interno uscente, un certo Salvini, firma il divieto di sbarco, per esempio, per la ‘Mare Jonio’ che ha preso a bordo i suoi familiari” (28 Agosto 2019)

Come si sente Salvini? Non le sembra che c’è qualcosa di disumano in lei? Qualcosa di Orribile? Qualcosa di Mostruoso? In un modo e in una parola lei è un criminale nel senso che promuove la morte contro umanità. Lei non merita neanche l’onore di essere chiamato Papà figuriamoci ministro. Se fossi suo figlio mi vergognerei. 

Gommone di Bambini

Sbarco di donne e bambini

Gallipoli sbarcano 9 minori

Restano a bordo 34 migranti

Nave della Vergogna

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Gran Premio del Canada 2019

Arriva il Gran Premio del Canada, oggi le prove in serata e domani la gara. Ora vediamo se i box Ferrari hanno imparato dagli errori passati e portano a casa qualche risultato.

L’ errore di valutazione della Ferrari al Gran Premio di Monaco 2019 non e’ assolutamente scusabile Mr. Camillieri, mi dispiace. Le scuse a Leclerc vanno bene ma sono insufficienti. La Formula 1 non e’ un campionato di dilettanti dove certi errori si possono fare e perdonare. Qui parliamo di professionisti, di top management and strategy. E se qualcuno non ha le competenze necessarie per prendere decisioni che fanno la differenza deve andare a casa. Putroppo questa e’ la realta’ Ferrari in Formula 1 da diversi anni.

gazzetta.it, motorsportclan.com, motorsportclan.com, telegraph.co.uk, grandprix247.com

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Non tradite il mandato che avete ricevuto

Caro Ministro Conte,
non deve e non se lo puo’ permettere di ‘tradire il mandato che avete ricevuto dai Salentini’. Tutti i Salentini non vogliono la TAP. Il suo ministro Costa, da quanto riportato dal fattoquotidiano, ha detto che e’ un opera inutile ma lei la considera strategica. Sinceramente ai nostri occhi sembrate dei pagliacci in cravatta.

Se la considera strategica la potrebbe spostare sulla zona (industriale) di Brindisi? Nel 2016 scrivevo esattamente la stessa cosa con un tweet a Pierferdinando Casini.

gasdotto tap, trump conte

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Il lavoro non mi puzza

Sergio Marchionne

Su Sergio Marchionne ho letto alcune cose. Per alcuni ha fatto bene per altri meno. Quello che mi permetto di dire e’ soltanto che ho conosciuto, sui giornali naturalmente, un uomo che ha avuto sempre voglia di lavorare. Il lavoro, come si dice in alcune occasioni ‘non gli puzza’. Fin qui non ho detto nulla di strano, siamo in tanti. Ma questa e’ una caratteristica, e vado al punto, di noi Italiani in Italia e all’estero ma sopratutto all’estero. Forse legata anche a una certa voglia di riscatto e affermazione E’ un qualcosa che ci unisce tutti e ci rende fieri. Italiani grandi lavoratori.

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Morte degli Oliveti nel Salento | Lettera a Di Maio

Caro Ministro,

Sono Antonio

le scrivo, in breve ma questa email potrebbe essere lunga kilometri, per capire se c’e’ ancora speranza per i circa 10 milioni di ulivi solo nel Salento Leccese.

Sono in pochi a capire che il Salento sta perdendo un qualcosa di veramente straodinario. E non voglio qui dilungarmi a parlare di tutte le perdite, non solo economiche, legate all’esistenza dell’ulivo in questa zona se la crisi continua tranquilla. Io personalmente non ho mai fisto una foresta cosi vasta di alberi di ulivo. E’ veramente qualcosa di straordinario!!!!!

In nome di tutte le cose buon che queste piante hanno dato in passato alle nostre familglie, grido che occore fare qualcosa di concreto, agire e agire subito. Ma come?

Io suggeristo alcune cose:

CONTRATTO DI COMODATO D’USO:
– lo STATO si prende, quasi con forza, in comodato d’uso gratuito, per tutto il tempo necessario che occorre per uscire dall’emergenza, ogni pianta di ulivo malata o non malata.

PER FARE COSA:
– per rimuovere le piante ormai morte e piantarne delle nuove resistenti al killer
– per la potatura
– irrigazione
– aratura
– etc. etc.
– e sopratutto mai piu’ veleno

CHI DOVREBBE FARLO:
– il nostro esercito. Impiegare l’esercito, i nostri soldati. I soldati invece di ricevere un addrestramento per l’esercizio di attivita’ bellica, che a mio avviso e’ inutile, dovrebbero essere impiegati per l’addestramento per l’esercizio di attivta’ agricola. Non tutti ma un buona parte di loro.

CON QUALI SOLDI:
– i nostri governi hanno trovato i soldi, e assai velocemente, per salvare le nostre banche dall’inizio della crisi ad oggi. Quindi li troverete anche per salvare, e spero assai velocemente, gli ulivi malati. E se e’ a corto di idea ne avrei una. Aumentare il bollo auto. Ma non per quelle elettriche.

PENSIERI:
Penso che se i circa 10 milioni di piante si trovassero in terrritorio tedesco, i tedeschi avrebbero gia’ risolto questa crisi.

Ora e’ toccato agli ulivi. Prossimamente tocchera’ al nostro mare e alle nostre coste magari con una petroliera che affonda. E a quel punto non ci resta che lasciare il Salento per sempre e andare tutti in Germania

I am looking forward to hearing from you

Kind regards,

Antonio BRAY

NB: Questa lettera e’ stata inviata, tramite posta certificata al seguente indirizzo ‘segreteria.ministro@mise.gov.it’ che potete tranquillamente trovare sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico | http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/ministro/scrivi-al-ministro, il 19 Luglio 2018

source:
http://xylellacodiro.blogspot.com/

Gli ulivi del Salento

https://www.cnr.it/it/comunicato-stampa/7411/scoperta-un-altra-cultivar-di-olivo-resistente-alla-xylella

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/07/xylella-bufala-o-piaga-tre-certezze-in-attesa-dei-tempi-della-scienza-ulivi-morti-confusione-e-fazioni-contrapposte/4475585/

 


Dear Minister,

I’m Antonio

I am writing to you to understand whether there is still or not hope for the 10 million olive trees in the Salento Leccese territory

Probably, only few people understand that Salento is losing something truly extraordinary. And, I do not want here to talk about all the losses economic and cultural that revolve around the olive tree in this area. I personally have never seen in my life anywhere else such a vast forest of olive trees.

In the names of all the good things that these plants have given to our family for many and many generations, I cry that something really concrete must be done, act and act immediately. But how?

I suggested some things:

LEASING AGREEMENT:
The STATE must takes, forcefully, in free loan, for as long as it takes to get out of the crisis, every sick olive tree or not.

TO DO WHAT:
– to remove dead plants and plant new ones resistant to the killer
– for pruning
– for irrigation
– for plowing
– etc. etc.
– and above all, never more poison

WHO SHOULD DO IT:
– Our army, our soldiers. Instead of receiving training for war activities, soldiers should be employed to get training for agricultural activity. Not all but a good part of them.

WITH WHICH MONEY:
– So far every Italian previous governments have found money, and very quickly, to save our banks from the beginning of the crisis to the present. Therefore, I am sure that you will find them also, and I hope very quickly too, to save the sick olive trees. And if you’re short of idea I would have one. Increase the car tax. But not for the electric ones.

THOUGHTS:
Personally, I think that if about 10 million plants were in German territory, the Germans would have already solved this crisis.

Now the olive trees are dying. Next time, it will be our sea and our coasts to be destroyed, perhaps, with an oil tanker sinks. And, at that point we just have to leave Salento forever and move all to Germany

I am looking forward to hearing from you

Kind regards,

Antonio BRAY

source:
http://xylellacodiro.blogspot.com/

Gli ulivi del Salento


https://www.cnr.it/it/comunicato-stampa/7411/scoperta-un-altra-cultivar-di-olivo-resistente-alla-xylella
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/07/xylella-bufala-o-piaga-tre-certezze-in-attesa-dei-tempi-della-scienza-ulivi-morti-confusione-e-fazioni-contrapposte/4475585/

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Europei Calcio 2012: Siamo tutti allenatori!!!

Caro Prandelli scusami se mi permetto “ti prego rinforza la difesa che poi i goal arriveranno”

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La mia Manovra

– riduzione numero deputati e senatori e privilegi annessi

– riduzione numero ministeri

– eliminazione della prefettura su tutto il territorio nazionale

– lotta all’evasione fiscale

– imposta patrimoniale sulla ricchezza mobiliare

– Riduzione della spesa pubblica Militare

– Riorganizzazione delle forze di sicurezza (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza etc etc)